La notte nel cuore, trame turche: la famiglia scopre che Samet ha lasciato solo debiti
Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, la famiglia Şansalan verrà convocata per la lettura del testamento di Samet e scoprirà che l’uomo non ha lasciato alcuna ricchezza, ma solo passività accumulate negli anni. L’avvocato Nazim spiegherà che Samet ha perso ingenti capitali tra investimenti crollati nelle borse asiatiche e la partecipazione in una società edilizia russa fallita, fino a rivelare che i debiti superano di gran lunga i fondi rimasti sui conti. Di fronte a una situazione finanziaria ormai compromessa, ogni erede dovrà scegliere se rinunciare all’eredità o assumersi il peso dei debiti lasciati dal capofamiglia.
La convocazione urgente e lo sguardo teso dell’avvocato Nazim
La famiglia di Samet verrà convocata d’urgenza per ascoltare la lettura del suo testamento. L’avvocato Nazim entrerà nella sala con un’espressione tesa e, prima ancora di sedersi, annuncerà: “Essendo tutti presenti, inizierò a informarvi sull’eredità lasciata dal signor Samet Şansalan. Purtroppo, non avrò buone notizie da darvi”.
Canan, sorpresa, gli chiederà subito: “Come sarebbe a dire? Che significa ‘non avrò buone notizie’? Stiamo parlando di cosa, esattamente? Del fatto che nei conti non ci sia più nulla?”.
L’avvocato risponderà con calma: “I conti, in realtà, ci sono. Il signor Samet possiede fondi in diverse banche, in particolare in Svizzera.
Tuttavia, l’ammontare complessivo del denaro è molto inferiore rispetto alla cifra dei debiti registrati”.
Gli investimenti falliti e il crollo finanziario di Samet
Cihan, senza stupirsi, gli chiederà: “Quanto debito risulta?”. A quel punto l’avvocato spiegherà ogni dettaglio: «Il signor Samet ha investito somme ingenti nelle borse dell’Estremo Oriente. Purtroppo quei titoli hanno perso completamente valore nel tempo. E non è tutto. Risulta anche socio di una compagnia edilizia con sede in Russia, attiva in una decina di paesi. Uso il passato perché, purtroppo, la società è fallita”.
La stanza cadrà nel silenzio, finché Esat non chiederà: “E quindi, quanto dovrebbe essere questo debito?”.
L’avvocato, consultando i documenti, rivelerà: “Tolto ciò che resta sui conti correnti, parliamo di 60 milioni di dollari.
Questo significa che, a carico di ciascun erede, risultano 12 milioni”.
La cifra insostenibile e la scelta finale della famiglia
Harika stupita dirà: “Cosa?”. L’avvocato, professionale ma vicino alla famiglia, vista l’amicizia con Cihan, aggiungerà: “So che sembra una montagna insuperabile, ma esiste una buona notizia. Come vostro avvocato e come amico di famiglia, vi consiglio una sola strada sicura: la rinuncia all’eredità”.
Sumru sconvolta, chiederà con voce rotta: “Aspetta, sto capendo bene? Mio marito ci lascerà a testa 12 milioni di dollari di debiti?”. Nazim non potrà fare altro che confermare e alla famiglia non resterà che fare una scelta: ripagare gli errori di Samet o rinunciare definitamente all’eredità?