La notte nel cuore puntate turche, Tahsin vince su Hikmet: la villa è tutta sua
Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, la svolta arriverà quando Tahsin scoprirà che Samet aveva ipotecato la particella di villa appartenente a Hikmet per un prestito mai restituito, ora messo all’asta dalla banca. Accorso alla proprietà, Tahsin troverà il cartello di vendita affisso sul muro e, dopo aver parlato con l’avvocata, capirà che la situazione è irreversibile: Hikmet sta perdendo tutto. Sarà in quel momento che Tahsin ribalterà la partita e annuncerà la decisione che cambierà gli equilibri della famiglia Sansalan: acquistare lui stesso l’intera villa, mettendo fine al potere di Hikmet.
Hikmet crolla: la scoperta dell’ipoteca e la villa che sparisce dalle sue mani
Hikmet riceverà una brutta notizia dagli ufficiali giudiziari: Samet ha ipotecato la particella della villa di sua proprietà per chiedere un prestito alla banca. Prestito che non ha mai estinto, quindi la banca ha deciso di metterla in vendita per ricavarne il denaro utile. Sarà ovviamente disperata, a causa del fratello non avrà più nulla. L’incontro tra Hikmet e gli ufficiali giudiziari è avvenuto di fronte alla domestica della villa, che informerà subito Tahsin di quanto accaduto.
Tahsin corre alla villa e trova il cartello di vendita della parte di Hikmet
Tahsin correrà subito a casa, dove troverà un cartello di vendita della parte di Hikmet.
In quel momento, Tahsin riceverà la telefonata dell’avvocata, che gli spiegherà di essere stata contattata più volte dalla banca, e di aver finalmente compreso il motivo di tanta insistenza. Tahsin, che negli ultimi giorni è stato travolto dal caos della malattia di Nuh e dalla tensione familiare, le chiederà scusa per non aver richiamato prima. Poi arriverà la rivelazione che sancirà la vittoria di Tahsin su Hikmet: “Il resto della villa lo compro io”.
Tahsin compra la villa: il potere cambia mani e si apre una nuova era Sansalan
La decisione di Tahsin si tramuterà rapidamente in azione. L’avvocata gli comunicherà che il suo legale lo raggiungerà l’indomani mattina per firmare tutto. Tahsin ringrazierà con un sollievo appena accennato, consapevole che quel passo segnerà un prima e un dopo.
Tahsin, in un momento di riflessione, penserà a suo fratello, Samet Sansalan, pronunciando parole che risuoneranno come una chiusura e, allo stesso tempo, come un inizio. “Samet Sansalan, è la prima volta che riesci a farmi un favore. Che Dio abbia misericordia di te”, dirà anche un po’ commosso. Il tono sarà amaro, quasi un saluto a distanza verso l’uomo che, persino da morto, continuerà a influenzare le loro vite. Tahsin chiederà agli operai di rimuovere subito il cartello di vendita dal muro della sua villa. “Ragazzi, rimuovetelo, forza”, ordinerà con voce ferma. Sarà l’immagine del potere che cambia mani e questo sarà solo l’inizio di