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LA PROMESSA ANTICIPAZIONI: “HO ELIMINATO IL BARONE”, PIA SI ACCUSA DAVANTI A ROMULO

Nelle nuove e sconvolgenti anticipazioni de La Promessa, la quiete apparente della tenuta viene fatta a pezzi da una confessione che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Pia, da sempre figura riservata, gentile e incapace di arrecare danno a qualcuno, decide improvvisamente di rivelare a Romulo una verità che sembra impossibile anche solo da pronunciare. Con la voce tremante ma lo sguardo deciso, gli confessa: “Sono stata io… ho eliminato il Barone.” Una frase che gela il sangue e che dà inizio a un vortice di dubbi, paure e rivelazioni che scuotono l’intera Promessa dalle fondamenta.

 

La scena si apre in una sera carica di tensione, quando Pia, pallida e visibilmente provata, chiede a Romulo di poter parlare con lui lontano da orecchie indiscrete. Romulo, che da tempo osserva l’inquietudine crescente della donna, la segue senza fare domande, intuendo che ciò che sta per emergere non sarà un semplice malessere passeggero. Una volta soli, Pia prende un lungo respiro, come se stesse per liberarsi di un peso che porta da troppo tempo. E poi, con un filo di voce che tuttavia non trema, lascia cadere la bomba: “È colpa mia. Il Barone è morto per causa mia.”

 

Romulo rimane pietrificato. Non sa se Pia stia delirando, se sia vittima di un ricatto, o se davvero stia confessando un crimine che nessuno aveva sospettato potesse essere collegato a lei. La sua prima reazione è negare: “Non è possibile, Pia. Tu non faresti del male a nessuno.” Ma Pia insiste. Dice di essere stanca di mentire, stanca di portare sulle spalle il peso di una notte che non ha mai smesso di tormentarla. Racconta che tutto è accaduto quando il Barone, sempre più opprimente e violento, aveva oltrepassato un limite che lei non poteva più tollerare. Le sue parole diventano un flusso di emozioni: paura, rabbia, repulsione, un senso di colpa che sembra consumarla dall’interno.

Romulo la ascolta, combattuto tra il dovere di servitore fedele e la compassione profonda che prova per una donna che ha sempre dimostrato integrità. Mentre Pia descrive la scena — un Barone fuori controllo, un gesto compiuto d’istinto, un attimo di panico seguito dal silenzio irreale della morte — l’uomo percepisce che c’è qualcosa che non torna. Sì, la sofferenza di Pia è reale. Ma la sua versione dei fatti sembra più il racconto di una persona che si attribuisce una colpa che forse non le appartiene.

E proprio questa sensazione cresce in lui a ogni parola che la donna pronuncia. Romulo la osserva con attenzione, scrutando i dettagli, i silenzi, le lacrime trattenute. Il suo intuito gli suggerisce che Pia non sta mentendo… ma potrebbe non essere completamente consapevole di ciò che è davvero accaduto. Forse, pensa Romulo, la verità è più complessa. Forse Pia è finita al centro di una trama più grande di lei, una trama che ora la sta spingendo a farsi carico di un crimine che altri hanno orchestrato.

La tensione aumenta quando, proprio mentre Pia termina la sua confessione, un rumore proviene dalla hall. Qualcuno si è avvicinato troppo e potrebbe aver sentito tutto. Pia, spaventata, tenta di fuggire, ma Romulo la ferma con dolcezza. Le promette che la proteggerà, che farà di tutto per scoprire cosa sia realmente accaduto. Ma Pia, disperata, rifiuta ogni aiuto: “Non puoi salvarmi, Romulo. È giusto così. È quello che merito.” Le sue parole sembrano quelle di qualcuno che ha perso completamente la fiducia in se stessa e che ha deciso di sacrificarsi, forse per proteggere qualcun altro.

Da quel momento, la vicenda prende una piega ancora più oscura. Romulo inizia a indagare di nascosto, convinto che dietro la morte del Barone si nasconda un intrigo molto più profondo. Nel frattempo, voci sulla confessione di Pia iniziano a circolare tra i corridoi della Promessa, alimentando sospetti e paure. Jana, che intuisce la verità solo in parte, teme che Pia stia coprendo qualcuno, forse per senso di lealtà o per un ricatto che non osa rivelare. Manuel, invece, resta sconvolto e cerca di capire come una donna così mite possa essersi trasformata in un’ombra tormentata.

La tensione familiare cresce quando Cruz — o chi ne detiene il ruolo equivalente nel punto della trama — percepisce che la morte del Barone potrebbe essere sfruttata politicamente contro la casa della Promessa. Intrighi, gelosie e sfiducia si intrecciano, rendendo l’atmosfera sempre più soffocante. Pia diventa il bersaglio inconsapevole di chi vede nella sua confessione un’arma da usare.

Ma proprio quando tutto sembra precipitare, Romulo fa una scoperta sconvolgente: un oggetto appartenuto al Barone, ritrovato in un luogo in cui Pia non avrebbe mai potuto accedere. La prova suggerisce chiaramente che qualcun altro era presente quella notte e che Pia potrebbe essere soltanto un capro espiatorio, volontario o meno. Il quadro diventa più chiaro: qualcuno ha manipolato gli eventi… e forse anche la memoria di Pia.

Tuttavia, prima che Romulo possa confrontarsi con lei, la situazione esplode: le autorità vengono chiamate alla Promessa. Qualcuno — non si sa chi — ha denunciato la confessione di Pia. L’arrivo degli agenti crea il caos. Pia, ormai rassegnata, si consegna senza opporre resistenza. Il suo volto è pallido, ma il suo sguardo è stranamente sereno, come se aver confessato l’avesse liberata da un tormento insopportabile.

La scena finale di questa anticipazione è carica di emozione: Pia viene portata via sotto gli occhi increduli della servitù e della famiglia. Romulo tenta disperatamente di parlare con lei, ma gli agenti lo allontanano. “Non è finita, Pia!” grida. “Scoprirò la verità, te lo prometto!” Lei accenna un sorriso triste, quasi a ringraziarlo per la sua fede in lei, e poi scompare oltre la soglia della tenuta.

Quando il silenzio torna a regnare, Romulo giura a se stesso che smaschererà chiunque abbia orchestrato tutto questo. Perché ora sa, più che mai, che Pia non è l’assassina… ma la vittima di un inganno abilmente costruito.