LA PROMESSA ANTICIPAZIONI: MARIA CROLLA DI DOLORE DOPO LA MORTE DI JANA E RISCHIA DI NON RIPRENDERSI

LA PROMESSA ANTICIPAZIONI: MARIA CROLLA DI DOLORE DOPO LA MORTE DI JANA E RISCHIA DI NON RIPRENDERSI

Le prossime anticipazioni de La Promessa portano in scena uno degli episodi più drammatici e sconvolgenti dell’intera serie: la presunta morte di Jana. Un evento devastante che colpisce profondamente tutti gli abitanti della tenuta, ma soprattutto Maria, che vive un crollo emotivo così grande da far temere il peggio. Quello che sembrava un semplice incidente si rivela un abisso di segreti, silenzi, bugie e verità non dette che rischiano di distruggere per sempre l’equilibrio fragile de La Promessa.

 

La puntata si apre con un’atmosfera cupa. Il corpo di Jana non è stato ancora recuperato completamente, e questo dettaglio alimenta la disperazione di Maria. Gli altri cercano di convincerla a riposare, ma lei rifiuta, convinta che finché non vedrà con i suoi occhi, non potrà credere alla tragedia. È stremata, con lo sguardo perso, e la sua voce spezzata ripete ossessivamente che Jana non può essere morta, che non può averla lasciata così.

 

Il dolore di Maria risveglia tra i domestici una tensione mai vista. Tutti, nel profondo, avvertono che nella morte di Jana c’è qualcosa che non torna. Gli indizi sparsi, i rumori strani sentiti la notte precedente, le ombre che qualcuno giura di aver visto nei boschi: tutto contribuisce a un’atmosfera da brivido. Ma per Maria nulla di tutto questo conta. L’unica cosa che le importa è la sorella di cuore che ha perso, la complice, la persona che le ha dato forza nei momenti più bui.

Quando viene portato alla tenuta un oggetto personale di Jana — un piccolo nastro che lei portava sempre legato al polso — Maria crolla completamente. La scena è straziante: cade a terra, urla, singhiozza in modo incontrollabile. La marchesa Cruz osserva da lontano, irritata dalla “scena melodrammatica”, ma persino Alonso è scosso dalla reazione della ragazza. Capisce subito che lo shock potrebbe segnare Maria in modo permanente.

Nei giorni successivi, le condizioni di Maria peggiorano. Non mangia, non dorme, non parla con nessuno. Cammina per la tenuta come un fantasma, fissando il vuoto. Più volte viene sorpresa mentre sussurra frasi rivolte a Jana come se fosse ancora lì accanto a lei. Le domestiche sono terrorizzate. Anche il dottore viene chiamato, e la diagnosi è chiara: Maria rischia di non riprendersi più, se continua in questo stato.

Petra, inaspettatamente, tenta di scuotere la ragazza con una durezza che sembra quasi affetto. Ma Maria reagisce malissimo: l’allontana urlando, accusandola di non aver mai capito Jana, di aver sempre goduto nel ferirla. La tensione tra le due esplode, e serve l’intervento di Rómulo per evitare che la situazione degeneri. Ma ciò che colpisce di più è l’espressione vuota di Maria subito dopo: come se non riconoscesse più se stessa.

Nel frattempo, all’interno della tenuta circolano voci inquietanti. Qualcuno afferma di aver visto una donna vestita di scuro vicino al luogo dell’incidente di Jana. Altri sostengono di aver sentito grida la notte della tragedia. Per Maria, però, non c’è più spazio per interrogativi. Vive solo il suo dolore. Conserva la stanza di Jana esattamente com’era, mette in ordine ogni suo oggetto come un rituale, come per tenerla vicino. E mentre lo fa, mormora parole che fanno gelare il sangue: “Se te ne sei andata tu, me ne vado anch’io.”

Quando Curro tenta di parlarle, Maria lo respinge con violenza. Lo accusa di non aver protetto Jana, di non esserci stato quando lei aveva bisogno. Curro è devastato, ma comprende che la ragazza non è più lucida. Tuttavia, proprio grazie a questo scontro, emerge un dettaglio che ribalta tutto: Maria gli rivela che Jana le aveva confidato qualcosa di enorme poco prima dell’incidente. Un segreto che qualcuno alla tenuta non voleva venisse alla luce.

Questa confessione spinge Curro — e successivamente anche Manuel — a iniziare un’indagine privata. Ed è qui che la verità comincia a emergere. Vengono trovate impronte nel bosco, un fazzoletto insanguinato, tracce di una lotta. La morte di Jana non sembra più un incidente. E quando Manuel informa Alonso, questi decide di tacere tutto a Cruz, temendo una sua reazione “mirata” a ostacolare qualsiasi indagine.

Intanto, le condizioni di Maria precipitano ulteriormente. Non è più in grado di lavorare. Si isola nella stanza e piange fino allo sfinimento. Una sera, Donna Pia la trova in uno stato catatonico, seduta sul pavimento, stringendo il nastro di Jana tra le dita. La chiama, la scuote, ma Maria non reagisce. È come se fosse scivolata fuori dal mondo.

A quel punto viene presa una decisione dolorosa: salvare Maria significa affrontare la realtà e scoprire cosa sia davvero accaduto a Jana. Rómulo, Manuel e Curro partono insieme verso il luogo dell’incidente, decisi a cercare finalmente il corpo o almeno ulteriori prove. E proprio quando l’episodio sembra chiudersi nel lutto più totale, avviene il colpo di scena più grande di tutti: trovano tracce fresche di qualcuno che ha camminato recentemente con una ferita al braccio — e quelle tracce corrispondono perfettamente a Jana.

Il mondo di Maria, che sembrava destinato al crollo definitivo, riceve una possibilità: Jana potrebbe essere viva.

Ma la verità, quando arriverà, sarà molto più devastante di quanto chiunque a La Promessa possa immaginare.

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